E’ subito #TotA spettacolo: Geoghegan Hart firma la “prima” da professionista pubblicato il 22/04/2019
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E’ subito #TotA spettacolo: Geoghegan Hart firma la “prima” da professionista 

Vincenzo Nibali ha acceso la corsa nel finale, con anche Rafal Majka in evidenza, ma è stato il giovane britannico a regalarsi una prima vittoria di prestigio a Kufstein 

Tao Geoghegan Hart
Kufstein (Austria), 22 Aprile 2019 - Al Tour of the Alps non c’è spazio per nascondersi. Se qualcuno pensava che i grandi favoriti della corsa sarebbero rimasti al coperto fino alla prova del Passo Giovo, questa convinzione è stata immediatamente e sonoramente smentita dal finale scoppiettante della 1a tappa, 144 km con partenza ed arrivo a KufsteinTao Geoghegan Hart (Team Sky) ha colto un successo chiaro e meritato, centrando la sua prima vittoria in carriera in uno sprint ristretto, arrivato per giunta dopo che lo stesso britannico era stato protagonista di un attacco nel secondo passaggio sulla salita più dura di giornata, Hinterthiersee. A dare inizio all’azione era stato Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida), il cui attacco deciso dà ottime indicazioni sul suo stato di forma nell’avvicinamento al Giro d’Italia. 

Il sole di Kufstein (Tirolo) ha accolto una giornata emozionante e godibile per il tanto pubblico, ormai innamorato del ciclismo dopo la prima storica partenza del Tour of the Alps del 2017 (ricordata anche per il successo di Michele Scarponi, di cui oggi ricorre il triste secondo anniversario della scomparsa) ed il via dei Campionati del Mondo Elite dello scorso Settembre, con il successo di Alejandro Valverde.
Tao Geoghegan Hart
Il Tour of the Alps non ha dovuto attendere a lungo per trovare i suoi primi fuggitivi. Dopo appena tre chilometri dal via ufficiale di Kufstein, un gruppo di quattro atleti si è portato al comando, con protagonisti Maximilian Kuen (Vorarlberg-Santic), nato proprio a Kufstein, Patrick Gamper (Tirol Cycling Team), Matthias Krizek (Felbermayr-Simplon) ed Emil Dima (Giotti Victoria-Palomar). I quattro battistrada hanno guadagnato fino a 5.40 sul primo circuito di giornata, mentre Astana, Sky e Bahrain si alternavano in testa al plotone.

Il gruppo ha gestito abilmente il margine dei fuggitivi, riducendo il vantaggio sotto i 3 minuti prima del passaggio sul secondo circuito caratterizzato dall’ascesa di Hinterthiersee – 2 km con pendenze fino al 15%. Mathias Krizek è rimasto solo davanti all’ingresso degli ultimi 20 km, mentre i suoi inseguitori venivano raggiunti da Andreas Schillinger (Bora-hansgrohe) e Georg Zimmermann (Tirol Cycling Team).

La seconda scalata a Hinterthiersee ha ricompattato la situazione in testa, ed è qui che Vincenzo Nibali ha rotto gli indugi e messo a segno un attacco deciso che ha messo in fila il gruppo. Solo tre corridor sono rimasti nella sua scia - Tao Geoghegan Hart e Pavel Sivakov del Team Sky e Rafal Majka della Bora-Hansgrohe.

Lo stesso Nibali era il più determinato nel rilanciare il ritmo fra i battistrada, che sono entrati negli ultimi 10 km con 10 secondi su un drappello di circa 20 unità. Non è stato sufficiente: il Team Astana di Pello Bilbaoha annullato il tentativo, rendendo inevitabile l’arrivo di gruppo. Inaspettatamente, proprio Geoghean Hart è riuscito a mettere la ruota davanti a tutti, battendo Aramburu e Thalmann a dispetto degli sforzi precedenti. 
Vincenzo Nibali
In realtà da dilettante ho vinto gran parte delle mie corse in arrivi di gruppo ristretti, quindi nel complesso non mi sorprende che la “prima” da professionista sia arrivata così, ha dichiarato il 24enne Londinese. 

“Il Team Sky ha disputato un’ottima corsa oggi, con Leonardo Basso impegnato a controllare la corsa fin dai primi chilometri, mentre gli altri cinque componenti sono riusciti a concludere nel primo gruppo. In realtà, oggi avevamo tante opzioni – avrei potuto vincere io, Pavel o Froomey. E’ stato bello riuscire finalmente a vincere con la maglia del Team Sky, soprattutto visto che questa gara è l’ultima occasione per farlo.”

Sono già concentrato sui prossimi giorni: ho la maglia di leader, e naturalmente mi piacerebbe tenerla. Ma questa è una corsa aperta, esplosiva ed imprevedibile, come abbiamo visto oggi,
ha ribadito Geoghean Hart.

Anche il coraggio dei fuggitivi è stato ricompensato sul palco: Emil Dima ha indossato la maglia verde di miglior scalatore, mentre Matthias Krizek ha conquistato la maglia rossa dei traguardi intermedi. Maglia Bianca invece per Alexander Vlasov (Gazprom-Rusvelo) vincitore del Giro Under 23 nel 2018. 

Domani c’è in serbo la tappa più lunga del Tour of the Alps, la seconda: 178,7 km da Reith im Alpbachtal(Tirolo) a Scena/Schenna (Alto Adige), con la temuta salita del Passo Giovo, che svetta a 44 km dal termine, e la rampa finale della Schlossweg nel cuore di Scena. 
 
La seconda tappa del Tour of the Alps sarà tutta da seguire in diretta dalle 14.00 alle 15.30, grazie alla trasmissione prodotta da PMG.

TV: Eurosport 1 (Europa, Asia), RaiSport (Italia), TV2 (Danimarca), Equipe TV (Francia), Eurosport Italia (Italia), Bike Channel (Italia), Eleven (Nord America), EBU/Eurovisione, SkySport (Nuova Zelanda).
LIVE STREAMING: Eurosport Player (Europa, Asia, Australia), pmgsport.it, repubblica.it, tuttobiciweb.it, inbici.net, cicloweb.it, cyclingpro.net/spaziociclismo, lapresse.it, flobikes.com, (Stati Uniti, Canada, Sudamerica, Asia, Australia, Regno Unito), globalcyclingnetwork.com (Stati Uniti, Canada, Sudamerica), Facebook @PMGliveSport.
 
 
Tour of the Alps
Nibali and Froome

Foto: 1) La gioia di Tao Geoghegan Hart sul traguardo di Kufstein (Credits: Pentaphoto); 2) Il britannico del Team Sky ha festeggiato sul podio la prima vittoria da professionista (Credits: Josef Vaishar); 3) L'attacco di Nibali sulla salita di Hinterthiersee (Credits: Pentaphoto); 4) Gli spettacolari panorami del Tirolo hanno fatto da cornice alla prima tappa del Tour of the Alps (Credits: Josef Vaishar); 5) Vincenzo Nibali (s) e Chris Froome durante la frazione d'apertura del Tota 2019 (Credits: Josef Vaishar). 

 

 
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A Kufstein è il grande giorno: scatta il Tour of the Alps 2019

Alle 11.45 ha preso il via dal Tirolo la 43a edizione del Tour of the Alps. La prima tappa, 144 Km con partenza e arrivo a Kufstein, promette subito spettacolo grazie a un finale nervoso. Diretta su RaiSport a partire dalle 14.00

Kufstein
Kufstein (Austria), 22 Aprile 2019 - Buongiorno dal Tour of the Alps! La 43a edizione dell'evento ciclistico euroregionale è scattata stamattina da Kufstein, secondo centro del Tirolo per importanza, collocato all’estremo Nord vicino al confine con la Baviera. Un finale nervoso potrebbe sorridere a corridori esplosivi e scattisti veloci, in grado di resistere sulle rampe dell’ascesa di Hinterthiersee, la difficoltà più importante di giornata.

DISPOSIZIONI
Ritrovo: Kufstein, Oberer Stadtplatz, h 10:00
Partenza: Kufstein, Oberer Stadtplatz, h 11:45
Arrivo: Kufstein, Oberer Stadtplatz, h 15:20
TV: Bad Haring, KM 90,1
GPM: Mariastein (3a cat., km 45.8); Hinterthiersee (2a cat., km 117.1)

IL TOUR OF THE ALPS RICORDA MICHELE SCARPONI
Già sede di partenza della prova iridata riservata ai professionisti, Kufstein ospiterà la partenza della prima tappa del Tour of the Alps, come fece nel 2017, prima edizione del progetto euroregionale. Quel giorno, 17 Aprile 2017, si arrivò a Innsbruck/Hungerburg dopo 142,3 km, e a vincere fu Michele Scarponi.

Proprio quest’oggi, Lunedì 22 Aprile, ricade il secondo anniversario dalla scomparsa dell’indimenticato atleta marchigiano, deceduto a causa di un incidente sulle strade di allenamento, dopo aver chiuso in quarta posizione e con un successo di tappa all’attivo il Tour of the Alps 2017.

E’ proprio sulla scia di questi tragici eventi che il Tour of the Alps ha promosso iniziative di sensibilizzazione sull’argomento della sicurezza stradale. Da sempre, il Tour of the Alps collabora con ACCPI, l’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani, nella promozione di iniziative che invitano a un maggiore rispetto per gli utenti deboli della strada. Quest’anno, tuttavia, si è sentita l’esigenza di fare qualcosa in più: la Maglia Rossa dei Traguardi Volanti non porterà, infatti, il marchio di uno sponsor commerciale, ma il logo dell’iniziativa “Siamo sulla stessa strada”: per fermare la strage quotidiana di ciclisti, ACCPI chiede alla Presidenza del Consiglio dei Ministri norme a tutela dell’incolumità di tutti coloro che utilizzano la bicicletta, a cominciare dall’obbligatorietà del metro e mezzo di spazio laterale minimo in caso di sorpasso da parte di mezzi motorizzati.

Inoltre, quest’anno, il Tour of the Alps ripropone il Premio Team Up, intitolato alla memoria di Scarponi. Istituito con il consenso della famiglia di Michele Scarponi ed in collaborazione con l’ACCPI, il premio Team Up porterà ogni giorno alla ribalta la squadra che avrà espresso il miglior impegno corale, alla quale sarà chiesto di salire sul palco per consegnare un piccolo contributo del Tour of the Alps ad un’associazione di volontariato attiva nella città di partenza della tappa.

PARTENZA E ARRIVOKUFSTEIN. Kufstein si trova al confine con la Baviera e con i suoi 20.000 abitanti è la seconda città più grande del Tirolo. Il suo luogo simbolo è l'omonima fortezza che vanta otto secoli di storia. La fortezza ospita un’area coperta per allestire delle manifestazioni, un museo e l’organo degli eroi, il più grande al mondo. L'area circostante è disseminata di laghi, come il Längsee, l’Hechtsee e il Walchsee, tutti apprezzati per la loro balneabilità.

SULLA STRADA: La montagna che sovrasta Kufstein, il Pendling (1536 m. slm), è una delle vette più panoramiche dell'hinterland tirolese. La cima offre una magnifica vista fino al Großglockner, la vetta più alta dell'Austria, e sul rinomato comprensorio di Kitzbühel. L'area circostante è famosa per la rigogliosa fioritura in tarda primavera.

LA TAPPA DEL GUSTO: Un tempo i Kiachl erano i piatti tipici delle festività, oggi invece rappresentano una prelibatezza molto amata nelle feste popolari. Per ottenere un impasto della giusta consistenza è necessaria molta pratica. Il Kiachl ideale è leggerissimo e soffice all'interno, dorato e croccante all'esterno. Vengono serviti accompagnati da crauti, con una spolverata di zucchero a velo o con marmellata di mirtilli.
 
DA NON PERDERE: A qualche chilometro ad est di Kufstein sorge il gruppo del Kaisergebirgebirge che unisce due imponenti catene montuose, il Wilder Kaiser e il Zahmer Kaiser. Il Kaisergebirgebirge è una delle principali attrazioni turistiche del territorio, in quando caratterizzato da una riserva naturale non accessibile tramite strade carrozzabili o funivia.
LA COOPERAZIONE VIAGGIA IN BICICLETTA: ECCO LA EUREGIO CYCLING COMMUNITY

Con la nascita del Tour of the Alps, la cooperazione dei tre territori ed i loro valori condivisi hanno trovato proprio in questo evento il loro manifesto più brillante e fulgido, ed ancora il ciclismo sarà il veicolo per estendere il messaggio anche al di là della corsa professionistica.

Euregio Cycling Community è il nuovo veicolo dei valori dell’Euregio su due ruote: un’unica squadra, formata da cicloamatori dei tre territori, che rappresenterà la realtà della cooperazione euroregionale ed i suo valori nei più importanti eventi granfondistici. La prima avventura della Euregio Cycling Community sarà legata proprio al Tour of the Alps: tre atleti per ciascun territorio percorreranno infatti le cinque tappe dell’edizione 2019 alcuni giorni prima dell’evento, raccontandole da un punto di vista del tutto eterogeneo rispetto a quello sportivo. Un viaggio in bici che diventa uno specchio dell’Euregio, nei suoi tratti distintivi e particolarità, e una diapositiva dello stile di vita e dei valori fondanti dei tre territori, e che sarà raccontato con una content series veicolata attraverso i canali del Tour of the Alps.

LE CHIUSURE AL TRAFFICO

in occasione della tappa 1 di Lunedì 22 Aprile, lungo il circuito iniziale saranno predisposte delle barriere temporanee, attive soltanto durante il passaggio dei ciclisti. Le strade interessate sono Münchner Straße, Langkampfner Straße, Kufsteiner Straße, Mariasteiner Straße, Angerberger Straße, Landesstraße, Eibergstraße, Salurner Straße Kinkstraße. Durante i due passaggi nel secondo anello di Thiersee, le strade interessante sono invece Thierseestraße e Thierseer Landesstraße. L'Obere Stadtplatz di Kufstein sarà inoltre interdetta al traffico dalla rotonda Hans-Reisch-Straße.

IL METEO: Il sole ha accolto la carovana del Tour of the Alps alla partenza di Kufstein. Per tutta la giornata sono previste temperature massime sopra la media che andranno ad attestarti sui 22 gradi.

DISTRIBUZIONE TELEVISIVA

L’evento euro-regionale potrà godere di un’ora e mezza di diretta al giorno, dalle 14 alle 15.30, e circa venti ore complessive di programmazione. 

TV: Eurosport 1 (Europa, Asia), RaiSport (Italia), TV2 (Danimarca), Equipe TV (Francia), Eurosport Italia (Italia), Bike Channel (Italia), Eleven (Nord America), EBU/Eurovisione, SkySport (Nuova Zelanda).
LIVE STREAMING: Eurosport Player (Europa, Asia, Australia), pmgsport.it, repubblica.it, tuttobiciweb.it, inbici.net, cicloweb.it, cyclingpro.net/spaziociclismo, lapresse.it, flobikes.com, (Stati Uniti, Canada, Sudamerica, Asia, Australia, Regno Unito), globalcyclingnetwork.com (Stati Uniti, Canada, Sudamerica), Facebook @PMGliveSport.
 
 
Pendling

Foto: 1) La fortezza di Kufstein, il simbolo della città tirolese (Credits: Tirol); 2) Michele Scarponi con le braccia al cielo sul traguardo di Innsbruck (Credits: Daniele Mosna); 3) Il Pendling, la montagna che sovrasta Kufstein - (Credits: Tirol).




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